Hey, mi manchi.
È strano pensarti adesso, dopo tutti questi mesi, dopo averti salutato e augurato buona fortuna.
È strano anche solo sentire la tua mancanza, perché non siamo mai stati niente, noi.
È strano perché non so neanche se ho il diritto di sentire la tua mancanza, di ricordarti, di pensarti.
Si dice che non c’è nostalgia più dolorosa di quella per le cose che non sono mai state, e mi chiedo se io non stia solo recitando una sorta di tragedia, scritta e diretta da me, in cui io sola sono la protagonista e la tua presenza è una mera illusione. Mi chiedo se tu non sia solo un ricordo, incastrato a forza nella mia mente senza mai più esistere nel presente.
Spero di rivederti un giorno, magari quel giorno. Spero di riabbracciarti, forte come l’ultima volta, e vedere nei tuoi occhi che sei felice. Perché sì, forse non ho il diritto di sentire la tua mancanza, ma ho deciso di prendermelo con la forza, ho deciso di accettare che a volte due persone si incontrano nel momento sbagliato ma con le giuste intenzioni.